E’ andata in scena a Lima e Città del Capo la singolare manifestazione ‘World Naked Bike Ride’: tutti nudi per combattere l’uso delle auto
Alcuni dei partecipanti sono francamente imbarazzanti, anche se per fortuna hanno parte della bici a coprirli. Ma intanto in queste ore a fare il giro del web sono le foto, allegre e bizzarre, dei partecipanti all’edizione annuale della ‘World Naked Bike Ride‘, una passeggiata in bicicletta nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei ciclisti e per protestare contro l’utilizzo ostinato delle automobili.
Sarebbe una manifestazione come altre, non fosse che i partecipanti devono presentarsi completamente nudi o al massimo in costume da bagno (anche se è meglio adamitico). E lo hanno fatto in migliaia, sparsi nelle oltre settanta città in tutto il mondo che sono state teatro della singolare protesta pubblica. In questo caso si è trattato di Città del Capo, in Sudafrica, e Lima, la capitale del Perù, anche se altre prossimamente le seguiranno.
Perché siano tutti nudi lo ha spiegato uno dei partecipanti: “E’ la maniera per evidenziare la fragilità del corpo umano. Noi come ciclisti siamo completamente vulnerabili, un autista di un autobus o un taxista distratto ci potrebbe uccidere in qualsiasi momento. Siamo vulnerabili e, quindi, chiediamo maggiore considerazione rispetto da parte di tutti i conducenti di veicoli a motore”. E poi nudi e all’aria aperta di pedale anche meglio.