La scoperta arriva dall’università di Bari dove i ricercatori hanno messo appunto un sistema innovativo per la comunità scientifica internazionale.
Il Direttore scientifico della rete di laboratori Voc ad Odor, Gianluigi De Gennaro spiega: “Si è lavorato sul progetto per circa due anni considerando il fatto che il cancro del colon retto lascia tracce nel sangue e le tracce passano nell’aria che espiriamo attraverso gli alveoli. E’ per questo che il respiro contiene molte informazioni di ciò che accade nel nostro corpo proprio per lo scambio tra sangue ed aria. Il test è stato sperimentato su una settantina di pazienti.”
La nuova tecnologia è molto più semplice ma anche molto attendibile rispetto alla ricerca del sangue occulto nelle feci.